Le discromie cutanee

Dopo l’estate scopri i nostri consigli per ritrovare una pelle uniforme

Con il termine discromie cutanee si indicano le alterazioni del normale colore della pelle.

Queste variazioni cromatiche possono essere espressione di ipermelanosi (accumulo di melanina) o ipomelanosi (riduzione o assenza di melanina). Le discromie non sono generalmente correlate a patologie gravi, ma rappresentano un problema estetico rilevante che condiziona la qualità di vita e la percezione di sé.

La pigmentazione cutanea è regolata principalmente dall’attività dei melanociti e dall’interazione della melanina con i cheratinociti. Alterazioni di questo equilibrio possono derivare da:
  • Radiazioni ultraviolette (UV): l’esposizione solare protratta o non protetta induce un’iperstimolazione dei melanociti, con formazione di macchie iperpigmentate, tipicamente evidenti al termine della stagione estiva.
  • Invecchiamento cutaneo (photoaging): fenomeno cronico legato al danno ossidativo e alla ridotta capacità rigenerativa della pelle.
  • Disordini ormonali: il melasma rappresenta un esempio paradigmatico, spesso associato a gravidanza o terapie estro-progestiniche.
  • Processi infiammatori o traumatici: acne, dermatiti e piccole lesioni possono evolvere in iperpigmentazione post-infiammatoria.
  • Fattori genetici o autoimmuni: come nel caso della vitiligine, caratterizzata da chiazze ipopigmentate per perdita funzionale dei melanociti.


Alcune delle forme più comuni sono:

  • Melasma: macchie brune diffuse, spesso simmetriche, localizzate sul viso (fronte, guance, labbro superiore).
  • Lentigo solari: piccole chiazze scure, legate a esposizione solare cronica.
  • Iperpigmentazione post-infiammatoria: aree scure che seguono acne, dermatiti o piccole ferite.
  • Vitiligine: al contrario, si manifesta con aree più chiare dovute alla perdita di melanina.

La stagione ideale per affrontare le discromie con trattamenti specifici è l’inverno, quando l’esposizione solare è ridotta.

È in questo periodo che dermatologi e farmacisti consigliano l’uso di prodotti schiarenti, esfolianti delicati, sieri a base di vitamina C, acidi della frutta o altri principi attivi che aiutano a uniformare l’incarnato.

l ruolo dei nostri farmacisti
Presso le nostre farmacie di Cagliari è disponibile un ampio assortimento di dermocosmetici ad azione depigmentante, antiossidante e fotoprotettiva, selezionati in base a evidenze scientifiche e validati dai nostri farmacisti esperti.

Il nostro staff è a disposizione per:

  • valutare le diverse tipologie di discromia e consigliare strategie di prevenzione e mantenimento;
  • proporre protocolli dermocosmetici personalizzati;
  • indirizzare, quando necessario, a valutazioni dermatologiche specialistiche.

La problematica delle discromie cutanee rappresenta un fenomeno multifattoriale che richiede un approccio combinato di prevenzione, trattamento e monitoraggio. La collaborazione tra paziente, farmacista e dermatologo è essenziale per ottenere risultati soddisfacenti e duraturi.